Teatro
FLESDENS - Breve storia del Cinema dai cavernicoli a Fastendfurius
E già dal titolo di questo nuovo spettacolo di Paolo Cevoli si capiscono tre cose.
1. Secondo il comico romagnolo il film più importante dell’intera produzione cinematografica mondiale è Flashdance (o meglio Flesdens per scriverlo come si pronuncia correttamente in Romagna)
2. Il cinema non l’hanno inventato i fratelli Lumière ma i cavernicoli. Infatti per fare cinema occorre una sala buia (quella volta di caverne ce n’erano tante), una fonte luminosa per proiettare immagini (i Neanderthalesi usavano il fuoco) ma soprattutto una storia da raccontare.
3. Cevoli vuole divertire e al tempo stesso raccontare una sua visione del mondo. Questa volta parlando di cinema. Con un pot-pourri che va da James Bond ad Alejandro Jodorowsky. Da Fellini a “Quel gran pezzo dell’Ubalda tutta nuda e tutta calda”. Dal neo-realismo italiano a “Dalla Cina con furore”.
Durante lo spettacolo non vengono proiettate immagini o spezzoni di film. Racconta Cevoli, “gli spettatori si faranno il cinema nella loro testa. Come quando da bambino, il nonno ti raccontava le storie prima di addormentarti”. Non immagini ma tanta musica. Le più belle colonne sonore eseguite al pianoforte dal maestro Pietro Beltrani e interpretate dalla voce di Daniela Galli.
Regia Daniele Sala.
Produzione Roberto Gemelli.
Tecnica Davide Tagliaferri